SITUAZIONE - Da Domenica 23 una bassa pressione atlantica scenderà di latitudine e arriverà sull'oceano meridionale, posizionandosi più o meno, al largo del Portogallo. Questa posizione favorirà la risalita di aria calda dall'Africa che punterà l'Italia. Nel contempo, la goccia fredda che attualmente si trova tra Germania e Austria, si sposterà verso la Polonia, spinta via appunto dalla pressione in aumento sul bacino del Mediterraneo. A questo punto si aprono due scenari sulla possibilità traiettoria della goccia fredda. A seconda di dove andrà il tempo sull'Italia avrà due scenari completamente diversi.
GOCCIA FREDDA AD EST - La prima possibilità, che intravede il prestigioso modello europeo, ECMWF, è che la goccia fredda di "prosciughi" e quindi sparisca nei pressi della Polonia. Con questa configurazione l'alta pressione africana sosterebbe maggiormente sull'Italia, portando un caldo sopra norma per molti giorni ed un tempo piuttosto soleggiato.
GOCCIA FREDDA A SUD - Questa seconda possibilità, intravista dal modello americano GFS, e da quello canadese GEM, vede la goccia dirigersi verso i Balcani e la Grecia, spinta in basso da un'alta pressione tra Scandinavia e Russia, accarezzando l'Italia orientale per poi dirigersi sull'Italia meridionale. Con questa configurazione il caldo africano avrà breve durata, e arriverebbero venti più freschi orientali con clima più freddo sull'Italia e molto instabile al Centro-Sud.
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