SITUAZIONE - L'alta pressione nella settimana 11-16 gennaio inizierà a spostarsi in Atlantico portandosi verso latitudini settentrionali. Questa sua manovra favorirà l'arrivo di masse d'aria decisamente fredde direttamente dai comparti russo-siberiani. Successivamente ritornerà a conquistare l'Europa, facendo affluire aria gelida ancora per qualche giorno.
CONSEGUENZE - Dal 15-16 gennaio inizieranno ad affluire correnti via via più fredde sulla nostra Penisola che diverranno gelide dal 17-18 gennaio. A tutt'oggi l'ingresso di venti forti freddissimi non sarebbe accompagnato da nubi foriere di nevicate fino in pianura, se non a livello locale, e soprattutto sul Centro-Sud adriatico, quindi Abruzzo, Molise e Puglia, soprattutto nella giornata di Domenica 17 gennaio. Le temperature subiranno una repentina diminuzione, con valori che giorno a stento supereranno i 2-4° al Nord, di notte le Alpi toccheranno i primi -25° e di giorno vivranno giornate di ghiaccio con valori sempre sotto lo zero. Temperature notturne che al Nord scenderanno di 4/7° sotto lo zero, 1/2° sotto lo zero anche al Centro, di pochissimo sopra lo zero al Sud.
Seguite i nostri aggiornamenti per capire se questa tendenza verrà confermata o meno e soprattutto se arriverà la neve anche a quote prossime alla pianura o coste.