IL GRAFICO - Non è altro che l'insieme di venti possibili evoluzione del tempo, chiamate "cluster" e racchiuse in linee colorate. Più le linee (spaghetti) sono vicine tra loro e più la previsione è certa, più sono distanti e più vi è incertezza nell'evoluzione. Nel grafico vi è descritto l'andamento delle temperature a circa 1500 metri di altezza (asse delle ordinate), e quello delle precipitazioni (asse delle ascisse).
FINE FEBBRAIO - L'ultimo giorno di Febbraio, ossia martedì 28 vedrà l'arrivo di una veloce perturbazione atlantiche che porterà di nuovo la neve sulle Alpi sopra i 900 metri. A seguire rimonta anticiclonica almeno fino al 4 marzo, e poi?
CON MARZO ARRIVANO LE PERTURBAZIONI - Con l'arrivo del nuovo mese ecco che si aprirà la porta atlantica che invierà una serie di perturbazioni, collegate all'ingresso sul Mediterraneo di basse pressioni, e che bagneranno gran parte delle regioni italiane e soprattutto riporteranno neve abbondante sull'arco alpino sopra i 1000 metri. Il primo peggioramento è atteso tra il 4 e il 6 marzo, una bassa pressione entrerà sull'Italia coinvolgendo quasi tutte le regioni. Dopo una breve rimonta anticiclonica, ecco che nuovamente l'atlantico invierà altre piogge tra il 12 e il 14 marzo, qui anche con un calo termico.
TEMPERATURE - Come possiamo notare la media giornaliera rimane sopra quella trentennale di qualche grado, soltanto attorno a metà mese ritorna in media col periodo.
Cliccando sul seguente link e mettendo il "MI PIACE" sarete aggiornati in maniera esclusiva ed automatica su tutte le nostre NEWS, a tema meteorologico, ma non solo! Pagina Facebook Ufficiale iLMeteo