ASTRONOMIA: tra mito e costellazioni, L'ORSA MAGGIORE


ASTRONOMIA: tra mito e costellazioni, L'ORSA MAGGIORE

Scopriamo questa affascinante costellazione e la mitologia legata ad essa

La splendida costellazione dell'Orsa maggiore

La splendida costellazione dell'Orsa maggiore
Inizia con l'Orsa maggiore una nuova rubrica legata alla conoscenza delle costellazioni e al mito ad esse collegate. L'orsa maggiore è una costellazione circumpolare, ossia che gira attorno al Polo Nord celeste, per cui visibile tutto l'anno.
COME RICONOSCERLA - E' una delle costellazioni più facilmente riconoscibili, in quanto sette delle sue stelle, vanno a formare il cosiddetto "Grande carro". La costellazione naturalmente non è formata solo da queste sette stelle, ma anche di altre. La stella principale è Alioth, di magnitudo 1.76 (più il valore si avvicina allo zero e più una stella è visibile, ndr), e fa parte del Grande Carro.
MITOLOGIA - Nella mitologia classica Callisto, una delle compagne di Artemide, perse la verginità con Zeus. Era (moglie di Zeus, Giunone per i romani, ndr) si arrabbiò e trasformò Callisto in un'orso. Il figlio di Callisto, Arcas, quasi uccise la madre, mentre cacciava nel bosco, ma Zeus ed Era lo fermarono ponendo i due nel cielo, Callisto come Orsa maggiore, Arcas come orsa minore.
CURIOSITA' - Per gli antichi romani le sette stelle del Grande Carro erano chiamate "Septe triones" (i sette buoi, ndr), da cui deriva il termine "Settentrione".

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